mercoledì 11 febbraio 2009






Tramonto

Tremuli i pensieri
riflettono
sull’immenso
specchio d’acqua
d’arancio colorato.

Onde leggiadre
la brezza disperde
come fragili foglie
trasportate lontane.
Lacrime di tristezza
rigano
infossate guance
di un volto stanco
provato dalla vita.

Solitario
il vecchio canta
al fulgido
disco infuocato
che s’immerge
nelle onde increspate
del Tirreno,
antiche passioni
e struggenti desideri
mai sopiti nel profondo
del cuore.

Vividi
nella mente
riaffiorano
i ricordi
di viaggi per mare
in terre lontane
e di giovanili
amori perduti.

Incantato, il vecchio
contempla
la morte
dolce e silente
del magico
astro dorato.

Tenui i bagliori
si perdono
nelle ombre crepuscolari
mentre
l’ultimo spicchio di stella
si adagia lento all’orizzonte.

Sul volto segnato
dal tempo e dal dolore
si accende
di nuovo il sorriso
e la speranza
di una radiosa alba nuova.

Cristina Coletta Pizzi.

Nessun commento:

Posta un commento