Un cammino faticoso
Procedo lentamente su un’
imbarcazione malridotta:deteriorata dal trascorrere inesorabile del tempo.
Circondano lo scafo acque stagnanti infestate da orribili mostri
del presente e del passato che
ostacolano il passaggio,
rallentando notevolmente il faticoso
cammino verso una meta ignota ma,da sempre ambita.
Prigioniera di questa
opprimente, soffocante
fosca atmosfera, chiudo gli
occhi,
con la speranza di risvegliarmi
dall’indefinita
“inquietante sensazione” di
apparente immobilità
che ricorda il tracciato
“piatto” di un paziente terminale.
Mi lascio cullare
dall’oblio,rimanendo in attesa….
Nessun commento:
Posta un commento